A spasso te la spassi
Da quest’anno il CAI di Veduggio vuole proporre un tema, uno slogan, un filo conduttore che possa collegare tra loro tutte le uscite di escursionismo e alpinismo programmate per gli adulti.
Il tema scelto quest’anno per le uscite degli Adulti è “A SPASSO TRA I PASSI..”.
La novità di quest’anno nel programma della nostra sezione è il nuovo “Gruppo Seniores”.
Lo scopo è quello di aggiungere alle tante attività della sezione una nuova offerta aperta ai soci (e ai non soci), appunto definiti “seniores”, per dare l’opportunità di vivere un’esperienza organizzata all’aria aperta in ambiente montano, sviluppando un’attività escursionistica commisurata alla loro capacità fisiche e al loro bisogno di socializzare.
Siamo convinti che l’escursionismo non ha età. È un’attività che fa bene alla salute, al corpo e allo spirito, sviluppa le relazioni, costituisce un reciproco stimolo a ritrovarsi e a condurre uno stile di vita attivo.
In quest’ottica abbiamo sviluppato un programma iniziale che comprende nove escursioni a cadenza mensile (esclusi luglio/agosto e dicembre).
Tutte le escursioni non presentano particolari difficoltà e sono accessibili a chiunque abbia una sufficiente pratica di come si cammina in montagna e sia in buona salute.
In ogni escursione è presente un rifugio di riferimento come punto d’appoggio per un momento conviviale.
E’ una proposta per camminare insieme e condividere momenti di sana allegria ben indicati nel nome con cui abbiamo voluto definire il nostro gruppo “A spasso te la spassi”!
Programma Attività Seniores 2024
17 Gennaio 2024
Piani di Artavaggio – Rifugio Nicola
Il Rifugio Nicola è situato a m. 1900 sul versante nord dei Piani d’Artavaggio, sovrastato dalla caratteristica piramide del Monte Sodadura (m.2014).
Lo si può raggiungere da varie località, sempre e comunque passando dai Piani d’Artavaggio.
Se le condizioni di neve lo permetteranno è prevista la salita con ciaspole.
Gli itinerari più comuni sono quelli che partono da Moggio e da Culmine San Pietro.
28 Febbraio 2024
Pizzo Formico – Rifugio Parafulmine
Il Pizzo Formico (m. 1.636) metri si trova in Val Seriana ed è un ottimo balcone panoramico verso le Orobie bergamasche.
La vetta permette di raggiungere con lo sguardo molte delle principali vette delle Orobie tra cui il Monte Alben, il Pizzo Arera, Pizzo di Coca, il Pizzo Redorta, il Pizzo del Diavolo, il Monte Guglielmo e la Presolana.
I sentieri che portano in vetta sono tutti in ottime condizioni.
Salire al Pizzo Formico e fermarsi al Rifugio Parafulmine per ristorarsi, è un cammino semplice, adatto a tutti e in grado di regalare paesaggi suggestivi in ogni stagione.
L’escursione parte da Gandino, località Monte Farno.
Il percorso presenta una pendenza moderata, dapprima lungo una strada carrozzabile e poi lungo un sentiero.
Raggiunta la gigantesca croce metallica che sovrasta la vetta si continua poi lungo il percorso che scende dal crinale della montagna e ci si dirige verso l’Alpe Montagnina.
Da qui, dopo aver lasciato alle spalle il Pizzo Formico e superata un’ultima lieve salita si raggiunge il Rifugio Parafulmine da dove, lungo la strada forestale, si raggiunge il punto di partenza.
13 Marzo 2024
Monte Magnodeno
Il monte Magnodeno (m.1241) sorge sopra Lecco e permette di godere di un’ampia vista su tutta la città, il lago di Como, il Monte Barro, il Moregallo e il Monte San Martino. Dal Monte Magnodeno si possono ammirare le sovrastanti e strapiombanti creste del Resegone e le cime della Grigna Meridionale (Grignetta) e della Grigna Settentrionale (Grignone)
I sentieri sono ben tenuti e non presentano difficoltà particolari. Solo poco prima della vetta occorrere percorrere un tratto di 50 metri accompagnati da una catena che tuttavia è utile solo in caso di rocce bagnate e non presenta difficoltà tecniche.
In vetta si trova un bivacco gestito dal gruppo ANA (Associazione Nazionale Alpini) della sezione di Lecco.
Il bivacco è aperto nei giorni di mercoledì e domenica.
10 Aprile 2024
Monte Canto Alto – Rifugio Alpini
Il Canto Alto (m.1146) è una montagna delle Prealpi Bergamasche. Si trova all’interno del Parco dei Colli , sopra il paese di Sorisole, al confine con il comune di Zogno.
È l’ultima elevazione della dorsale che separa i corsi dei fiumi Brembo e Serio.
Nelle giornate limpide, dalla cima è possibile ammirare un panorama a 360 gradi: a sud è possibile osservare Bergamo e la pianura fino al profilo lontano degli Appennini; ad ovest in primo piano si può vedere il Monte Linzone, il Resegone e le Grigne , sullo sfondo il Monte Rosa e il Monviso; a nord si ergono le cime delle Prealpi Orobiche, le Alpi Orobiche, la Presolana, il Pizzo Camino; a est il Bronzone e le cime bresciane.
La croce metallica posta sulla cima è alta ben 32 metri. Poco sotto la vetta è posto il Rifugio degli Alpini.
Il Monte Canto Alto può essere raggiunto da diverse località.
Il percorso che proponiamo è quello che parte da Sorisole. Si tratta di un’escursione di media difficoltà ma che non presenta punti pericolosi o impegnativi.
L’escursione ha inizio dalla località Pisgiù per un sentiero all’inizio molto comodo ma che poco dopo diventa più ripido, stretto e dissestato.
Il sentiero prosegue con una pendenza media nel bosco fino a sbucare in località Case al Monte.
Da qui il panorama si fa più aperto e iniziamo a vedere le montagne e le valli circostanti.
Si continua fino al Colle d’Anna per raggiungere successivamente la vetta.
Per la discesa si segue il sentiero che con una pendenza lieve si sviluppa lungo la cresta della montagna e ci porta al Canto Basso; da qui, dopo aver superato la Forcella del Sorriso, si scende fino ad incrociare la strada che porta a Sorisole
15 Maggio 2024
Alpe Chiarino – Rifugio Ariaal
Il Rifugio Ariaal (m. 1330), ricavato dal recupero degli edifici dell’Alpe Ariale, è situato in Val Marcia, laterale della Val Varrone, sul percorso per l’Alpe Chiarino, versante nord-ovest del Pizzo d’Alben (m. 1867).Il rifugio è stato aperto recentemente ed è gestito da tre ragazzi giovanissimi. Il rifugio Ariaal si può raggiungere partendo dalla zona industriale di Premana, l’escursione non presenta difficolta tecniche è decisamente alla portata di tutti. Dal rifugio è possibile continuare l’escursione fino all’Alpe Chiarino (m.1580) raggiungibile sempre attraverso la strada agro-silvo-pastorale in circa 30 minuti. L’Alpe Chiarino è uno degli alpeggi più alti di Premana; da qui il panorama che si apre su tutta la Val Varrone è davvero incantevole.
26 Giugno 2024
Rifugio Monte Alben
Il Rifugio Monte Alben (m. 1630) si trova in val Serina ed è stato inaugurato il 2 luglio 2022 dopo tre anni di lavori di ristrutturazione di una vecchia casera (Baita Piazzotti). I lavori di ristrutturazione sono stati realizzati interamente da volontari che fanno parte dell’Associazione La Cordillera. Il rifugio viene gestito grazie alla turnazione degli stessi volontari che si occupano di tutti gli aspetti che un’attività come un rifugio richiede: dall’accoglienza degli escursionisti, alla ristorazione, alla conservazione dell’area attorno alla baita. Il ricavato è utilizzato per sostenere le missioni dell’Associazione sull’Altopiano Boliviano Il Rifugio Monte Alben è quindi “un ponte tra le Orobie e le Ande” con l’obiettivo di essere un riferimento per giovani e amanti della montagna con un taglio volto a progetti sociali e comunitari. Il sogno dei volontari è quello di mantenere questo stile nei prossimi anni, in sinergia con il territorio della Val Serina e della realtà bergamasca in cui è immerso il rifugio.
Il rifugio è un’ottima base per ascensioni al Monte Alben (m. 2020), alla Cima della Croce (m. 1975), al Monte Succhiello (m. 1541) e per la Ferrata Maurizio
25 Settembre 2024
Laghi del Porcile – Rifugio il Pirata
I tre Laghi di Porcile sono situati tra il Passo di Tartano (m. 2108) ed il Passo di Porcile (m. 2290), alla testata della Val Lunga che è la diramazione verso Sud/Est della Valle di Tartano.
Sono disposti ad anello, su livelli diversi, a circa duecento metri di distanza l’uno dall’altro, sulle pendici meridionali del Monte Valegino (m. 2415) e occidentali della Cima Cadelle (m. 2483).
L’escursione inizia da Tartano e precisamente da Arale, poco prima dei Rifugio Beniamino e il Pirata.
Il Pirata è un rifugio ricavato dalla ristrutturazione di una stalla del 1800, è comodo e accogliente e può offrire tutti i comfort necessari per una permanenza piacevole
Si percorre l’intera Val Lunga sempre in salita fino ai laghi del Porcile attraversando alcuni alpeggi (Baita Bianca, Casera di Porcile, Baita del Zapel del Lares).
Si raggiunge il primo dei tre laghi, il Lago Piccolo (m. 2000) per poi salire al Lago Grande (m.2030) e giungere infine al Lago di Sopra (m. 2100) da dove si prosegue per il Passo di Tartano.
16 Ottobre 2024
Rifugio Alpe Piazza
Il Rifugio Alpe Piazza (m. 1830) è inserito nel Parco delle Orobie Valtellinesi, lungo la Valle del Bitto che si estende fino al Passo San Marco, ai piedi del Monte Lago (m.2353) meta di escursioni sia estive che invernali.
Il sentiero parte dalla località di Albaredo San Marco e non presenta difficoltà tecniche.
Da Albaredo san Marco si sale fino alla località Scoccia per poi proseguire per Corte Grassa e Corte Grande attraversando prati e boschi di conifere.
Al Rifugio Alpe Piazza si può godere di un ottimo panorama su tutta la catena orobica.
Da qui si può salire, oltre che al Monte Lago, al Bivacco Legui (m.1895 – ore 0,20), al Laghetto Alpe Lago (m.1950 – ore 1,20) e al Monte Pisello (m.2272 – ore1,00).
13 Novembre 2024
Monte Palanzone – Rifugio Riella
Il Monte Palanzone ( m. 1.436) è una delle cime principali del Triangolo Lariano, seconda per altezza solo al Monte San Primo, e offre un ottimo punto di vista verso le montagne comprese tra i due rami del Lago di Como. La visuale è ottima soprattutto verso il monte San Primo e il Bollettone. In lontananza si possono ammirare la Grignetta, il Grignone e il Resegone.
L’aspetto di questa montagna è quello di un dolce dosso erboso.
In vetta si trova una particolare cappelletta piramidale.
Salire al Monte Palanzone è un cammino adatto sia agli escursionisti che alle famiglie. Il sentiero è in ottime condizioni e non presenta punti pericolosi o particolarmente impegnativi.
Ai piedi del Monte Palanzone sorge il Rifugio Riella (m. 1275) da cui si gode un suggestivo panorama sulle valli lariane.